Come già anticipato in precedenti step, il colore Blu Bondi è divenuto famoso grazie alla tecnologia in quanto fu coniato nel 1998 dall’azienda americana Apple nella produzione dell’iMac G3, computer dedicato all'utenza domestica che desidera un prodotto semplice e funzionale e che non ritiene l'espandibilità una caratteristica essenziale. Ma la grande innovazione invece che più ha contraddistinto i computer iMac non è stata tanto una tecnologia particolare quanto il colore: l'intera unità era assemblata con colori brillanti e molto vivi. Infatti prima dell'avvento degli iMac i computer erano dominati dal colore bianco e beige. Con gli iMac il mondo dei computer scoprì il colore e molte aziende decisero di seguire la strada intrapresa da Apple, il cui slogan per l’occasione fu: “Sorry, no beige!” (Spiacenti, niente beige!). L'iMac fu il computer che si vendette con maggior rapidità nella storia dell'informatica e questo testimonia il successo dell'idea di base.
Di seguito vediamo alcuni esempi della simpatica campagna pubblicitaria che la Apple fece al suo computer blu bondi a partire dal '98 su giornali e cartelloni stradali:
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