Mangiare deve essere un’esperienza di gioia e un atto
appagante: il momento dei pasti non si riduce al mero atto di nutrire il
proprio corpo, ma spesso è vissuto come un tempo di convivialità. Cucinare per sé e per gli altri è un gesto denso di
significato: ci si prende cura di sé e dei propri invitati, si scelgono gli
ingredienti, si combinano i sapori e si creano piatti che dovrebbero appagare
non solo il gusto ma anche l’olfatto, il tatto e la vista. Infatti il colore del cibo ha un ruolo primario nel far apparire
appetitosi i piatti: si mangia con gli occhi prima ancora che con la bocca!
Non tutti i colori sono uguali però: quelli che ci offre
Madre Natura con la frutta e la verdura sono migliaia e cambiano stagionalmente
offrendoci, a seconda del luogo in cui viviamo, ciò che serve al nostro corpo
per restare in salute e pieno d’energia. Infatti mangiare frutta e verdura è
sicuramente importante, ma ciò che non va sottovalutata è l'importanza del
colore della frutta e verdura che si mangia.
Dalla fine degli anni ’80, diverse campagne di educazione
alimentare hanno posto l’attenzione sull’importanza di consumare
quotidianamente almeno 5 porzioni di frutta e verdura di stagione, di 5 colori
diversi (bianco, giallo-arancione, rosso, verde, blu-viola). In altre parole dovremmo
cercare di integrare nella nostra alimentazione tutti i colori offerti dalla
natura, un po' seguendo i principi della cromoterapia, un po' perché i cibi
appartenenti ai vari gruppi di colori hanno decisamente proprietà e sostanze nutritive
diverse. Questa sana abitudine contribuisce in maniera significativa alla
prevenzione di diverse patologie e ci fa restare in salute più a lungo.
In particolare, focalizzando la nostra attenzione sul blu,
possiamo dire che, in generale, tutta la frutta e la verdura che presenta tale
pigmentazione (mirtilli, more, fichi, uva, melanzane, prugne…) contiene solitamente
sostanze nutritive che includono la luteina, zeaxantina, reseveratrolo,
antocianine, vitamina C, fibre, flavonoidi, acido ellagico e quercetina. Questi
nutrienti hanno la caratteristica di rallentare l’invecchiamento combattendo i
radicali liberi, mantengono la salute della retina, abbassano il colesterolo, aumentano l'attività del sistema immunitario, aiutano ad avere una sana
digestione, migliorano l'assorbimento di calcio e di altri minerali, combattono
le infiammazioni e addirittura alcuni sembrano inibire lo sviluppo di cellule
tumorali.
Vediamo ora degli esempi di come questi alimenti possono
presentarsi sulle nostre tavole:
- Muffin ai mirtilli, famosi dolcetti americani (ricetta).
- Curaçao, noto liquore utilizzato per cocktail e molto spesso commercializzato in colore blu (ricetta).
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